Apple MacBook Pro 13

24 Aprile 2010

Apple ha da poco introdotto i processori intel Core i7e i5 sui MacBook Pro da 15 pollici in su, non per i MacBook da 13. Notizia che ha lasciato l'amaro in bocca a molti utenti entry level, che dovranno accontentarsi dell'ormai collaudato intel Core 2 Duo. Accontentarsi è la parola giusta? No! ritengo che il Core 2 Duo sia ancora un ottima soluzione, accoppiato poi al chip grafico nVidia 9400M, rende il MacBook piacevolissimo da utilizzare. Il modello analizzato in questa review è il 5.5, quindi penultimo update hardware. Vediamo le caratteristiche tecniche in dettaglio:
MacBook 13 pollici
CPU intel Core 2 Duo 2.26 GHz 3MB L2/L3 Cache
RAM 2x 1GB DDR3 1067 MHz
Scheda video nVidia 9400M 256MB ram
Disco Hitachi 160GB 5400rpm
Sistema operativo MAC OS X Snow Leopard 10.6 build 10A432

Design

La prima parte della review riguarda il design del MacBook Pro. Apple conferma la soluzione unibody in alluminio, ovvero il guscio ricavato da un blocco unico di alluminio, che rende il MacBook Pro solido ed elegante. Il salto c'è stato rispetto alla generazione precedente e si vede! Ecco le dimensioni: Altezza: 2,41 cm Larghezza: 32,5 cm Profondità: 22,7 cm Peso: 2,04 kg macbook_oro_bloggercrew Le misure indicate, si riferiscono al modello testato, le dimensioni degli atri modelli le potete trovare qui. Lo schermo lucido Widescreen, con una risoluzione massima di 1280x800 contribuisce ad aumentare il fascino del MacBook Pro. Un altra novità è il trackpad in vetro multi touch, che consente di zoomare e ruotare le immagini; il funzionamento è simile al touch dell'iphone. Si impara alla svelta il funzionamento e rende ancora più evoluta l'esperienza di utilizzo dell'utente. In sintesi, il design è come al solito impeccabile. Il taglio da 13 pollici inoltre ha un vantaggio non indifferente rispetto ai fratelli maggiori di 15 e 17: la batteria, grazie allo schermo più piccolo, dura ben due ore in più! Un vantaggio da non trascurare nel mondo dei portatili.

Caratteristiche

Perfettamente integrate con il guscio di alluminio, le interfacce del MacBook Pro hanno subito un aggiornamento importante; sembrerà ridicolo, ma nel mondo mac è una novità: con la nuova serie MacBook Pro, è stato introdotto il lettore di schede SD HC. Finalmente Apple si è decisa a dotare i suoi utenti di una comodità, che al giorno d'oggi è quasi essenziale (lo slot per SD era già presente anche nelle review di fine 2009). Vediamo nel dettaglio tutte le interfacce di cui è dotato il MacBook Pro. apple_macbook_pro_bloggercrew L'indicatore di carica, una volta si trovava sulla batteria, oggi è stato spostato sul lato, per una più facile osservazione; altra modifica quasi d'obbligo, perchè un indicatore sotto al portatile, non aveva molto senso! apple_macbook_pro_bloggercrew_lato Sul lato opposto a quello appena analizzato si trova il lettore DVD-DL e l'uscita ottica per l'audio. Del trackpad Multi-Touch ho già accennato qualcosa, ma ora approfondiamo il discorso. Come detto il nuovo trackpad è Multi-Touch, permette di zoomare e ruotare le immagini con un semplice gesto. E' intuitivo e i movimenti si imparano alla svelta; con due dita si scorre la pagina più o meno rapidamente a seconda della velocità del vostro gesto, con tre dita si sfogliano le foto ad esempio e con quattro dita poggiate sul trackpad verrà visualizzata la scrivania. La cosa che mi ha lasciato perplesso è la mancanza del tasto. Ora il trackpad è cliccabile in (quasi) tutti i punti e funge quindi da tasto hardware vero e proprio. Non è un problema per chi è già abituato ad usare la superficie del pad anche come tasto. Io personalmente prediligo il tasto per cliccare... Rimanendo in ambito interazione utente, anche la tastiera ha subito modifiche significative. Ora è retroilluminata e soprattutto i tasti sono leggermente ( ma leggermente eh! ) curvi per adattare meglio i polpastrelli delle dita. Rispetto al mio MacBook, la tastiera risulta molto più comoda. Se venite da un pc tradizionale, la tastiera sarà invece molto scomoda, ma ci si fa l'abitudine.

Schermo & Grafica

Lo schermo del MacBook Pro garantisce una risoluzione massima di 1280x800 per il modello da 13 pollici, è widescreen e lucido ( l'opzione opaca c'è ma solo per il 17 pollici). La retroilluminazione è affidata ad un pannello a LED. Il vantaggio di questo tipo di schermo è che diventa luminoso immediatamente dopo l'accensione. Inoltre la massima luminosità è decisamente migliorata rispetto al MacBook precedente . Si passa da 178 cd/m2 a 300 cd/m2 (valori presi al centro dello schermo). Lo schermo è protetto da un sottile strato di vetro, che lo rende molto lucido e ciò potrebbe dare fastidio a causa dei riflessi; il disagio è limitato dalla retroilluminazione a LED e dal sensore di luminosità posto in cima allo schermo. L'angolo di visuale si dice sia peggiorato rispetto al MacBook Pro della serie precedente; personalmente ritengo sia ad un ottimo livello. Apple inoltre, fa sapere che il suo schermo rispetta l'ambiente; è infatti privo di Arsenico e Mercurio e consuma pochissimo. Bene. Lo schermo può essere bello finchè vuoi ma se non c'è una scheda video che lo sfrutta, tanto vale non averlo. A questo ci pensa il chip grafico nVidia 9400M. È una scheda grafica a memoria condivisa; utilizza 256 MB della veloce DDR3 ram totale sotto Mac OS X. Secondo Apple questo nuovo componente migliora le performance di un fattore cinque rispetto alla vecchia GMA X3100. Ho effettuato un piccolo test per verificare questi dati con CineBench. Non avevo bisogno di test per capire che questo chip grafico è la vera rivoluzione per i MacBook Pro. Tutto è scorrevole, bello da vedere e fluido. Non c'è paragone con il vecchio chip Intel. I risultati del benchmark sono qua sotto, alla sezione Performance

Performance

Abbiamo detto che il MacBook Pro è bello esteticamente, la nuova scheda grafica garantisce un'ottima esperienza per l'utente, ma il processore e le RAM stanno dietro a tutto questo? Il mio test effettuato con CineBench v 11.5 rivela che il MacBook Pro non è adatto a videogiocatori pretenziosi, molto meglio invece con la grafica nuda e cruda. Nelle operazioni di rendering il processore da una mano e il MacBook Pro si è attestato su buoni livelli. La prova della scheda video con driver OpenGL si è conclusa con un picco massimo di 15,74 fps. Tutto sommato se l'è cavata bene rispetto ai PC con cui l'ho confrotato. I sistemi messi a confronto sono molto eterogenei, ma purtroppo non avevo in casa MacBook Pro della serie precedente; solamente un MacBook in policarbonato. Inoltre ho confrontato le performance anche con un: intel Core i7 8 Threads due GTX 275 Overclockate in Sli raid 0 di SSD e poi con: intel Core 2 Duo 3,6 GHz Overclockato nVidia 9600GT XFX raid 0 di due dischi da 10,000 rpm Ecco i risultati: apple_charts_bloggercrew Il MacBook Pro surclassa il vecchio MacBook in policarbonato, con il chipset Intel GMAX3100, ovviamente sfigura con le altre due configurazioni, ma è un paragone che non regge. Il PC con intel Core i7 e il core 2 duo da 3,6 GHz sono entrambi desktop. Dunque il chip 9400M è promosso egregiamente. L'altra prova che ho effettuato è una piccola boot race contro il MacBook in policarbonato. Quest'ultimo anche in questa occasione le prende di santa ragione! Ecco il video per chi volesse vedere la gara.

Temperature e rumorosità

Il case in alluminio contribuisce molto a tenere fresco il MacBook Pro. Al tatto non si sente calore, nemmeno con Wi Fi acceso e batteria in ricarica. Con il MacBook in policarbonato invece, solo con la batteria in ricarica, si sente benissimo un certo calore provenire dalla zona inferiore dello schermo. Anche con Cinebench in esecuzione la ventola non è mai partita, o se è partita, non l'ho sentita per niente!

Conclusioni

Nel complesso questo MacBook nel taglio da 13 pollici(ricordo che è la review Hardware 5.5) lo giudico un ottimo compromesso tra il MacBook entry level ed i MacBook Pro da 15 e 17 pollici. Lo schermo piccolo garantisce un'autonomia maggiore di ben due ore secondo Apple rispetto agli schermi da 15 e 17. Questo fattore gioca fortemente a suo favore. Le performance sono eccellenti e l'esperienza di utilizzo è resa ottima dal chip grafico 9400M. Lo schermo se pur piccolo, è bellissimo da vedere e molto luminoso (retroilluminazione LED). Trovo che il nuovo trackpad Multi-Touch sia l'altra novità importante. E' la componente che ha introdotto delle novità nell'utilizzo di un comune portatile, potenziando la gestione del desktop e delle finestre muovendo un solo dito. Il guscio unibody lo rende solido e allo stesso tempo leggero, comodo da trasportare e contribuisce a mantere al fresco i componenti dissipando il calore prodotto. Una pecca che ho notato è il vetro davanti al display, a volte crea dei fastidiosi riflessi, ma nulla di insormontabile; aumentando la luminosità il problema si attenua di parecchio. L'altra nota dolente e che Apple è come al solito avara di connessioni. Due prese USB mi sembrano poche e dopo anni è arrivato il lettore di schede. La firewire c'è ancora ma, Apple... non hai capito che non la usa nessuno!?!?! metti una USB in più la prossima volta! Direi che si merita un 99% kickass Product Ecco il link alla galleria su Flickr, dove trovate un pò di foto del MacBook Pro Ringrazio il Gruppo Software A2A per avermi dato la possibilità di testare questo prodotto


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THE END