Ubuntu è ,di per sé, un sistema operativo abbastanza scattante e prestazionale. Se proprio volete aumentare le performance di questo OS, non c'è niente di meglio che installarlo su un raid 0 hardware!
Il modo migliore per farlo sarebbe quello di comprare un controller raid e lasciare a lui la gestione del raid; l'unico problema è il prezzo! e visto che le moderne schede madri integrano già un controller ( la mia ne integra addirittura due!), perchè spendere ulteriori dindini? Ovvio il raid Hardware con un controller dedicato è altra cosa, non a caso questa configurazione è anche chiamata fake raid.
Ho letto in giro molte guide per installare ubuntu su un raid; alcune riferite a vecchie versioni ( es Dapper Drake) che proponevano macchinosi passaggi e che richiedevano parecchio tempo. Sarà che Ubuntu migliora sempre nel tempo, sarà che la mia scheda madre integra il controller ICH10R di ultima generazione, ma la mia installazione è riuscita in pochi e banali passaggi!
Requisiti:
Scheda madre con chipset X58 + ICH10R
Due dischi SATA uguali
CD di Ubuntu 9.04 Alternate o maggiore ( link )
Configurazione del BIOS
All'avvio del pc premete il tasto che vi consente di entrare nel menù del bios ( nel mio caso Canc ) Nella schermata principale selezionare la voce Storage configuration Selezionare Configure SATA as; nel menù a tendina che comparirà selezionare RAID Riavviare il PC. Dopo il riavvio e dopo la scheramata iniziale del bios dovrebbe comparire una lista degli HardDisk collegati al vostro PC. Premere CTRL + I Entrerete nel menù Intel Matrix Storage Manager. Selezionare la voce Create RAID Volume. Comparirà la schermata che vi guiderà alla creazione del RAID. Name: Inserire il nome desiderato per l'array RAID Level: Impostare il tipo di RAID ( nel nostro caso RAID0 stripe ) Disks: Scegliere i dischi che formeranno il RAID Da qui si aprirà una nuova finestra, che vi mostrerà i dischi disponibili. Selezionate i dischi che comporranno il RAID con [spazio]. Completate l'operazione premendo Enter Stripe size: Impostare l’unità minima in cui viene diviso ogni file per la scrittura sui dischi ( default 128K, sarebbe bene scegliere un valore tra 32KB e 64KB ) Capacity: Lasciare impostato il valore di default per avere la dimensione massima Il successivo messaggio vi informerà che il contenuto dei dischi andrà perso, voi accettate e completate la creazione del RAIDInstallazione di Ubuntu
La parte più macchinosa della guida è stata quella vista finora. Da ora in poi, le cose saranno molto semplici. Ho seguito i primi passi della guida presente nel wiki ufficiale di ubuntu, ma fortunatamente non mi è servita tutta la guida, in quanto l'installazione mi ha riconosciuto subito il raid. Una volta avviato il pc con il CD di Ubuntu versione Alternate, scegliere la lingua e premere F4. Comparirà un menù che mostrerà le modalità di installazione. Selezionare Installazione per sistemi OEM. Seguire la procedura guidata che configurerà tastiera, regione e scheda di rete. Prima del menù di partizionamento, dovrebbe comparire un messaggio che avvisa della presenza di un RAID ( almeno nel mio caso, 2 Velociraptor da 150GB ) scegliere di rilevarlo automaticamente e procedere al partizionamento manuale. Seguire la procedura guidata e riavviare il pc. Potrete notare fin da subito i vantaggi di un RAID0 nel boot del sistema.X
THE END
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