Ubuntu 10.10 Maverick Meerkat è arrivato da poche ore! è disponibile al download dal sito ufficiale di Ubuntu. Quello che si può dire fin da subito è che il processo di installazione, se possibile, è stato reso ancora più user friendly, con icone grandi e chiare.
Il kernel della versione 10.10 è il 2.6.35, mentre Gnome Desktop è presente in versione 2.32.0. E' stato aggiunto anche il supporto al file system Brts.
Inoltre permette di scegliere se installare o meno gli aggiornamenti durante l'installazione e software di terze parti.
Anche la schermata dalla quale scegliere su quale disco installare il sistema operativo è stata semplificata; rimane la configurazione e la partizione manuale, con le numerose opzioni di sempre, ma se si sceglie la configurazione automatica, ci viene visualizzata un'icona contenente il logo di Ubuntu e sotto, ben evidenziati e puliti i dettagli del disco (dimensione, file system e nome del device)
Una volta ultimate le configurazioni necessarie, comincia il processo di installazione; l'attesa viene scandita da alcuni screenshot, che si alternano in slide informative, come abbiamo già potuto vedere in Lucid Lynx; il processo di installazione su macchina virtuale è stato completato in 7 minuti configurazione compresa. L'installazione ha richiesto sensibilmente meno tempo rispetto all'installazione di Lucid Lynx
Rimanendo nel campo intrattenimento/multimedialità, Rythmbox è stato confermato come lettore musicale di default. Al suo interno trova sempre più spazio lo store musicale di Ubuntu, che sfruttando Ubuntu One permette di sincronizzare la musica scaricata e caricarla su dispositivi multimediali (sbaglio o l'ho già sentita questa storia?!?!).
Confermato PiTiVi che aveva fatto la sua comparsa su Lucid Lynx, così come Me Menu e Gwibber che sono stati ottimizzati.
Viene mantenuta l'impostazione dei tasti a sinistra, che tanto a fatto discutere ai tempi dell'esordio su Lucid Lynx; fortunatamente la procedura per spostare i pulsanti a destra per Lucid è valida anche per Maverick!
Questa è solo una breve introduzione alle novità introdotte con Ubuntu Maverick Meerkat, per molto altro, test e benchmark, vi rimando al secondo episodio di Ubuntu Wars: Maverick Meerkat vs Lucid Lynx
Installazione
L'installazione ha subito un restyling in linea con le nuove direttive marketing adottate con Lucid Lynx; il procedimento dal punto di vista tecnico è rimasto il medesimo: si sceglie la lingua e si parte. Per aiutare ancora di più l'utente meno esperto, in questa nuova versione, prima dell'inizio dell'installazione, compare una finestra con i requisiti per l'installazione

Applicazioni
Come sempre, Canonical ha ottimizzato le applicazioni di default di Maverick Meerkat, mantenendo comunque una dotazione software di base completa. La prima novità da segnalare è Shotwell, che rimpiazza F-Spot. Diventa quindi Shotwell il gestore di fotografie di default in Maverick Meerkat. La grafica di questo programma è molto efficace (molto simile ad iphoto di Apple), si possono importare direttamente le foto da F-Spot, nel caso abbiate fatto un avanzamento di versione e vi troviate con i due programmi installati.
Aspetto
Il tema Ambiance è stato modificato, a mio avviso in meglio. Il marrone è scomparso del tutto, lasciando spazio ad un grigio chiaro molto pulito per le finiestre e ad un grigio scuro per i titoli e le barre dei menù. Gli elementi selezionati si illuminano di un arancio accesso, lo stesso del rinnovato logo di ubuntu.
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