Synology RT1900AC router: Recensione e benchmark

http://luca.sh/uYC
28 Novembre 2015

Il già agguerrito mercato dei router casalinghi incontra oggi un nuovo attore: Synology Inc. L'azienda Taiwanese mi ha positivamente colpito per i suoi NAS, settore in cui è uno dei marchi più apprezzati. Non è facile per un'azienda lanciare un nuovo prodotto, soprattutto se lo fa in un settore diverso da quello in cui di solito opera; da questo punto di vista Synology non mi ha sorpreso più di tanto: per chi già utilizza un loro prodotto era facile intuire questa novità. L'affidabilità e le prestazioni dei suoi dispositivi vanno in secondo piano di fronte alla galassia di servizi e applicazioni disponibili tramite il software (oserei dire sistema operativo), presente su tutti i NAS: il famoso DSM (Disk Station Manager). Da questo punto di forza Synology riparte, si rinnova e si inserisce nel mercato router con almeno un'arma in più rispetto alla concorrenza. Nel suo router infatti è presente un software che possiede lo stesso stile grafico del DSM, ormai un marchio di fabbrica per Synology, con le stesse possibilità di espansione (tramite l'installazione di app aggiuntive) e che mantiene inalterata l'ottima user experience provata sui NAS, anche se non guasterebbe un pò di fluidità in più. Il suo nome è SRM (Synology Router Manager).

L'interfaccia è la vera rivoluzione; e per fortuna è arrivata. In una recensione dell'anno scorso (Netgear R7000 Nighthawk Wireless Router AC1900: Recensione e benchmark) avevo espresso questa necessità, proprio perchè avevo da poco testato il DSM e, anche se erano due router nuovi, sia sul Netgear R7000 sia sull'ASUS RT-AC68U non ho trovato un'interfaccia di tale livello, ma solo la solita intefaccia piatta e per nulla accattivante. Citandomi:

Dopo aver provato l'interfaccia utente del DSM di Synology, tutte le altre sembrano vecchie e macchinose. Speravo in una rivoluzione in questo senso anche su prodotti ottimi come Netgear e ASUS, ma nessuno dei router che ho provato ha introdotto novità sotto questo punto di vista.

28 settembre 2014 (Netgear R7000 Nighthawk Wireless Router AC1900: Recensione e benchmark)
Lo standard qualitativo dell'interfaccia è ad un livello decisamente alto se paragonato alle restanti caratteristiche del RT1900AC (da adesso in poi Synorouter). In primis la velocità: considerando che sono appena entrati in commercio router AC5300 e che sono sul mercato da mesi router AC2400 e AC3200, uscire con un nuovo modello di router AC1900, non sembra una decisione commercialmente vincente. Parliamoci chiaro: è più marketing che altro, perchè dispositivi che sfruttano tali velocità sono ancora pochi e 1900 mbps sono ancora del tutto una velocità ottima, ma se parliamo di marketing non ci siamo. Fossi stato in Synology avrei osato con AC2400 almeno. Altro punto critico è sicuramente la memoria RAM, che nelle mie prove ho tenuto costantemente monitorata, visto che sono solo 256 i MB a disposizione sul Synorouter; pochini se pensi che è un prodotto multiuso, che fa mille cose. Sicuramente un punto a suo sfavore sulle carta.

Caratteristiche tecniche

Synology RT1900AC WiFi Router
Dimensioni 66 x 206 x 160 mm (senza antenne)
Peso 510 gr.
Chipset Broadcom BCM58622
CPU ARM Cortex A9 dual-core 1 GHz
RAM 256 MB
Flash 4 GB
Porte esterne USB 3.0 x 1 (5V, 1.5A output potenza)
Lettore scheda SD x 1(SDXC, SDHC)
Il processore è uguale a quello già visto sul Netgear R7000 e dovrebbe essere veloce abbastanza per tutto quello che vogliamo fare, sperando che sia coadiuvato dalla RAM, seppur scarsa. Notevole anche i 4GB di memoria flash interna, che possiamo utilizzare per installare applicazioni aggiuntive che andranno ad arricchire l'esperienza con il SRM. Molto gradito personalmente il lettore di schede integrato, utile sia per la condivisione, sia per "depositare" i file scaricati (supporta schede fino a 2 TB!), al posto del classico HDD meccanico autoalimentato collegato via USB; per i maniaci del risparmio energetico, una manna.

Aspetto esteriore


Come per i suoi NAS, Synology ha adottato uno stile molto lineare per questo router, quasi banale, ma lo preferisco a molti altri (ultimamente stanno uscendo robe assurde!) proprio per le sue linee pulite e classiche; meglio dell' ASUS RT-AC68U "Burberry" o del Netgear R7000 "H7-25". Le foto sono prese dal sito ufficiale, non ho avuto il tempo di fotografarlo; e comunque sono un pessimo fotografo.


Sul lato frontale sono posizionati tutti i led di stato e l'utilissimo tasto "eject" per espellere in maniera sicura i dispositivi collegati tramite la porta USB 3.0 o la SD presente nello slot. Entrambe le connessioni si trovano sul lato.


Sul lato opposto invece si trovano i tasti per accendere o spegnere il Wi-Fi ed il tasto WPS.


Sul retro del dispositivo si trovano le quattro prese LAN gigabit e la presa WAN sempre gigabit, oltre al tasto di accensione / spegnimento, il relativo attacco per l'alimentatore e le 3 prese per le antenne di ricezione. Il tasto di RESET infine si trova sotto al dispositivo.
La cosa strana del Synorouter è la presenza di due piedini che servono a tenerlo sollevato (forse per una migliore aereazione) e che, in teoria, consentirebbero anche di tenerlo in posizione verticale. Il fatto è che in questa posizione, per via della presenza dei cavi collegati alle porte LAN, il Synorouter ha la stabilità di una mozzarella. O è così oppure sono io che ho una mozzarella al posto del cervello perchè ho frainteso l'uso dei piedini...


Non aspettate di trovare chissà che nella confezione: il router, le antenne, l'alimentatore ed un cavo di rete Cat. 5e.

Setup per principianti


Il setup è davvero facile; se hai problemi, usa l'applicazione creata appositamente per gestire il Synoruter, DS Router ( Google Play Sotre), perchè è fatta apposta per facilitare al massimo il già banale setup iniziale. Oppure basta collegarsi a http://router.synology.com e seguire la procedura guidata. Verrai guidato nella creazione di un utente amministratore del dispositivo e ti verrà chiesto se il router dovrà lavorare come un router normale o in modalità access-point. Quando avrai ultimato queste operazioni preliminari, avrai accesso all' SRM, la tanto citata interfaccia tipo desktop che caratterizza questo router.

Caratteristiche principali



Interfaccia SRM (Synology Router Manager)
Usare un router come questo ha il vantaggio (che al momento non ha nessuno) di dare l'impressione di essere di fronte ad un vero e proprio server; l'interfaccia cambia il concetto di router e come lo si utilizza. Lo stile desktop dell'SRM ti immerge al punto che sembra di essere collegati via VNC/terminal server ad un server remoto più che ad un router casalingo.

E' chiaro che è un router, no?
Anche se un pò particolare, stiamo parlando pur sempre di un router, ed è giusto fermarsi ad analizzare tutte le caratteristiche basilari per un router: DHCP, Wi-Fi, QoS, Firewall, opzioni di sicurezza relative al MAC filtering, gestione DNS formano il pacchetto di funzionalità base per un router che sono presenti anche nel Synorouter e che funzionano bene. Alcune delle funzioni che ho citato possono essere impostate davvero in profondità, cosa sicuramente gradita agli utenti più esperti. Come detto, l'interfaccia desktop introduce un nuovo modo di utilizzare il router. Ci sono applicazioni, ci sono finestre per configurare le impostazioni e c'è addirittura un desktop sul quale piazzare le icone dei collegamenti preferiti. L'applicazione (collegamento, finestra, schermata chiamala come ti pare) principale è Network center; aprendola ti apparirà una panoramica sulla tua rete e le informazioni/impostazioni principali delle reti Wi-Fi. E' da qui che puoi configurare tutti i servizi del Synorouter che ho elencato prima. A parte l'interfaccia molto intuitiva e moderna, a livello di caratteristiche, il Synorouter offre un ampio ventaglio di impostazioni, in linea con tutti i migliori router (ma anche firmware) sul mercato. Da questo punto di vista, sicuramente promosso.

Gestione dei file
L'analisi ora si concentra sui punti di forza, uno su tutti, la gestione dei file. Synology ha trapiantato l'ottimo know-how acquisito nel campo NAS sul suo router, creando una gestione dei file e delle condivisioni eccellente. Si possono condividere i file e le cartelle presenti nella chiavetta USB e nella SD collegandole al dispositivo tramite Condivisione di file Windows, SMB, AFP (c'è anche il supporto a Time Machine), FTP e WebDAV. La semplice condivisione è arricchita da un sistema di controllo basato sui privilegi utente, che l'amministratore del dispositivo può impostare, richiedendo password per modificare i file o per accedere a determinate cartelle. Il sistema è collaudato e funziona bene anche qui, come funziona bene sui NAS. Questa funzione sarà sicuramente apprezzata anche in ambito aziendale (non dimenticare che stiamo parlando di un router casalingo!).

Espandibilità
Il "Centro pacchetti" è l'applicazione tramite la quale l'utente ha accesso ad un repository software, gestito da Synology stessa, nel quale sono presenti una serie di applicazioni che possono essere installate sul Synorouter per espanderne le funzioni. E' diviso in categorie e si trovano alcuni software interessanti, come Download Station, applicazione che consente il download di file torrent ed emule, che puoi salvare una volta scaricati direttamente sulla SD o su una chiavetta USB collegata al Synorouter. Per adesso le applicazioni disponibili sono veramente poche se paragonate a quelle scaricabili per i NAS; in futuro mi attendo una discreta espansione. Non a livello dei NAS (molte applicazioni non sono disponibili nemmeno per i NAS entry-level) ma qualcosa di più sicuramente.
Non finisce qui. E' possibile infatti aggiungere manualmente repository software, il che vuol dire applicazioni di terze parti, sviluppate dalla community.

Benchmark


Per i test effettuati ho utilizzato iperf (https://iperf.fr), un programma open source che consente di misurare la larghezza di banda di una rete, simulando la copia di file tra un dispositivo e l'altro creando pacchetti fittizi da inviare. E' disponibile per...qualsiasi dispositivo dotato di processore penso, e si invoca tramite il comando iperf. Ecco un esempio del suo utilizzo:

iperf -c [INDIRIZZO_IP SERVER] -P 1 -i 1 -t 60

-c indica che iperf è stato invocato come client.
[INDIRIZZO_IP SERVER] è l'indirizzo del dispositivo di rete su cui devi lanciare un'istanza di iperf server (per farlo iperf -s)
-P è il numero di stream (1 vuol dire che sto simulando di copiare un singolo file, 5 che sto simulando di copiare 5 file distinti)
-i indica l'intervallo, espresso in secondi, in cui il programma stampa sul terminale la velocità.
-t indica quanti secondi durerà il test

Di seguito sono elencati i dettagli dei dispositivi utilizzati in questa prova:

Client: Alienware 17 R1
CPU Intel Core i7-4710MQ @ 2,5 GHz
RAM 4 x 4GB Corsair 1600MHz
SSD Samsung 850 Pro 256GB SATA3 6Gb/s
OS Windows 8.1 Professional 64 bit
Scheda ethernet Qualcomm Atheros Killer E2200 Gigabit Ethernet Controller (rev 10)
Scheda wireless Intel Dual Band Wireless-AC 7260 (rev 73)

Server: Synology DS214play
CPUIntel Atom Dual Core 1.6 GHz
RAM1 GB DDR3
InterfacciaSATA3 (compatibile anche con dischi SATA2)
Scheda ethernetGigabit
I dati che leggerai tra poco sono stati ottenuti con la versione firmware 1.0-5781 e confrontati con quelli rilevati nelle stesse prove da un ASUS RT-AC86U, stesso client, stesso server e stesso cablaggio per garantire la migliore attendibilità possibile.

Nota bene - Mentre scrivevo l'articolo è stato rilasciato l'aggiornamento firmware 1.0-5781 Update 1 che ha migliorato di parecchio le prestazioni. Ho pensato di specificare il tutto in un altro articolo: Link.

Test 1: Ethernet

Il test ethernet è il più semplice, non ci sono molte cose da valutare ed impostare. La rete di prova è stata cablata con circa 3 metri di cavo CAT. 5e; composta dal Synorouter, PC client ed il server (DS214play).
La velocità con il collegamento cablato é sicuramente ottima. Non é un dato che deve far strabuzzare gli occhi. Per un router é il minimo; puoi notare il fatto che la velocità media e massima coincidono con quelle fatta registrare dall'ASUS.

Ethernet benchmarkBanda MAXBanda MINBanda Media
Synology RT1900AC955 Mbps917 Mbps940 Mbps Screenshot
Ethernet benchmarkBanda MAXBanda MINBanda Media
ASUS RT-AC86U955 Mbps923 Mbps940 Mbps Screenshot

Test 2: 2,4 GHz Wireless

La scheda di rete wifi del PC client è wireless AC 2x2, con una capacità massima di 866 mbps in 5 GHz e 200 mbps in 2,4 GHz. Essendo il wi fi half-duplex, mi aspetto di trovare valori vicini a 433 mbps effettivi in 5 GHz e 100 mbps in 2,4 GHz.
Anche in questa prova i due router si equivalgono, ma il motivo non é da ricercare nelle prestazioni simili, bensì nei limiti della scheda Intel 7260 che non mi ha permesso di spingermi oltre. Il valore da me ottenuto non é il massimo prestazionale dei due router ma piuttosto un limite della scheda WiFi.

Wireless 2.4 GHz benchmarkBanda MAXBanda MINBanda Media
Synology RT1900AC113 Mbps107 Mbps111 Mbps Screenshot
Wireless 5 GHz benchmarkBanda MAXBanda MINBanda Media
ASUS RT-AC86U116 Mbps109 Mbps111 Mbps Screenshot

Test 3: 5 GHz Wireless

Ecco finalmente il test più importante! Ho fatto davvero tante prove ed il Synorouter ha dimostrato subito di essere performante ma allo stesso tempo molto instabile. I risultati dei test mostrano l'ASUS vincitore (e non di poco); il Synorouter paga il conto ad una instabilità che fa crollare nel confronto la velocità media di trasferimento in un certo tempo (10, 60 secondi) mostrando però ottimi risultati nella prestazione pura. Su un run di 60 secondi ho ottenuto addirittura valori a 0! risultato che crea un solco prestazionale importante tra il Synorouter e l'ASUS. I dati riportati infatti sono, il migliore in assoluto per il Synorouter, uno dei tanti per l'ASUS, a confermare l'instabilità del prima e la solidità del secondo.

Wireless 2.4 GHz benchmarkBanda MAXBanda MINBanda Media
Synology RT1900AC423 Mbps0 Mbps 318 Mbps Screenshot
Wireless 5 GHz benchmarkBanda MAXBanda MINBanda Media
ASUS RT-AC86U398 Mbps296 Mbps358 Mbps Screenshot

Test 4: USB 3.0

Ho testato la porta USB con due dei miei dispositivi: la chiavetta SanDisk Extreme USB 3.0 64GB e un hard disk autoalimentato della WD, il passport Ultra 3.0. La chiavetta è capace di 180-190 MByte/sec quando è collegata ad una porta USB 3.0 sul mio Alienware, dotato di SSD Samsung 850 Pro. Collegata al router, si ferma a circa 30 Mbyte/sec. Speravo in un risultato molto migliore, magari vicino ai 100 Mbyte/sec considerando che il PC di prova era collegato via cavo. Discorso analogo per l'hard disk che però a differenza della chiavetta, anche se collegato direttamente al PC non dà dei risultati eccellenti, sicuramente perchè è molto pieno.

Copia di 1 file di 6,1 GB da Chiavetta a PC via rete

Copia di 1 file di 6,1 GB da Chiavetta a PC collegato direttamente
Anche con l'hard disk USB 3.0 ho rilevato una velocità nell'intorno dei 30 Mbyte/sec, segno che oltre non si può andare:


Purtroppo sono senza SD e fare un test con una microSD e l'adattatore non mi sembra molto affidabile. Ho una vecchissima SD da 8GB con cui testare, ma che senso ha?

Conclusioni


Synology dimostra da anni solidità, competenza e serietà nell'ambito NAS. Gli aggiornamenti sono costanti ed il supporto è presente ed affidabile, aspetti che secondo me la rendono una marca a cavallo tra mercato consumer e professionale. Ora prova ad inserirsi in un settore che vede un'agguerrita concorrenza, di fronte alla quale non sfigura affatto. Promozione in vista per questo nuovo prodotto di Synology proprio perchè, per esperienza diretta, confido che i difetti e le problematiche di stabilità wireless che ho evidenziato nelle mie prove verranno superati e migliorati con aggiornamenti software. Se ciò non avverrà il primo Synorouter, per quello che ho potuto riscontrare finora, è un buon prodotto ma nulla più; in quella fascia di prezzo per ora ci sono prodotti più performanti. Certo che con un'interfaccia così...
Se le prestazioni wifi invece non sono la priorità il Synorouter ti offre comunque ottime prestazioni cablate, una gestione dei file condivisi avanti a tutti gli altri e possibilità di personalizzazione pronte all'uso senza il bisogno di essere super esperti e flashare firmware alternativi.


X
THE END